Negli anni ho avuto la fortuna di incontrare un notevole numero di musicisti. Con alcuni è scattato qualcosa che è durato nel tempo. Con altri è stata una questione di una notte. La musica, per certi versi, somiglia molto all’amore.


Album: Il Grande Omi

Nel 1996, insieme alla band Il Grande Omi, firmo un contratto per il Consorzio Produttori Indipendenti, l’etichetta che ha rivoluzionato il modo di pensare alla musica in Italia. Il contratto di edizione era con Mca Music Italy/PolyGram Italia Ed. Musicali. Incredibilmente per chi se lo sente raccontare oggi ma più credibilmente per l’epoca, ognuno di noi firmatari intascò la bellezza di 7 milioni di lire (soltanto per il contratto di edizione). Inutile dire che, partendo da presupposti di quel genere, è facile farsi prendere la mano e pensare di essere ad un passo dal toccare il cielo con un dito… tardo adolescenza infinita.

Questo è il primo dei tre dischi registrati (l’unico uscito ufficialmente)


Album: Weniger, aber besser

Il 4 settembre del 2012, insieme a Ronnie Amighetti (ex leader dei The Union Freego) e Fidel Fogaroli (ex tastierista dei Verdena) mi trovo al Bluefemme Studio di Marco Franzoni per registrare il nuovo materiale di Ronnie. Nessuna prova generale, nessun canovaccio di arrangiamento. Soltanto uno stream of consciousness musicale sulle tracce fornite precedentemente dall’Amighetti. Chitarra acustica, Fender Rhodes e batteria, non più di 3 takes per brano. Le voci non buone alla prima vengono rifatte immediatamente e solo in presa unica. La masterizzazione viene fatta il giorno dopo e il terzo giorno il disco l’abbiamo già nelle nostre mani. A volte le cose necessitano soltanto di poter uscire nel minor tempo possibile dal cuore e dell’avere il minor numero di filtri possibili.


 

 

 

 

 

 

Brani registrati con Beppe Facchetti alla batteria

Share →